Film drammatico del 2018
Cast: Glenn Close, Jonathan Pryce, Max Irons, Christian Slater.
Regista: Björn Runge
Trama: Joe Castleman famoso scrittore americano viene insignito del premio Nobel per la letteratura dove andrà con la moglie Joan. Mentre si prepara e poi ha luogo il loro soggiorno a Stoccolma in vista della premiazione, Joan ripensa ai quarant’anni passati al fianco del marito, al patto segreto su cui si è basato il loro matrimonio, al sacrificio lungo una vita della sua più grande ambizione. Qualcosa in lei matura. Un punto di rottura.
Recensione: All’inizio il film appare lento e ci vuole un momento per entrare in sintonia con i protagonisti, poi mano a mano che la vicenda procede il ritmo si fa più veloce e la storia colpisce nella sua trama. La bravura dell’attrice Glenn Close strabilia e i primi piani non nascondono l’età . Il ruolo sembra disegnato per lei, un plauso anche Jonathan Pryce che si cala molto bene nella parte dello scrittore e del marito infedele, ma che allo stesso tempo è legato alla moglie da un doppio filo. I due attori riescono a portare sullo schermo, in modo egregio, i problemi di una coppia di sposi; i sacrifici di lei e le ambizioni di lui.
Finale non scontato.
Voto 4,5/5